Un secolo e mezzo di resilienza

Dal 1870 siamo il cuore pulsante di una tradizione che resiste. Nati quando l’Italia muoveva i suoi primi passi come nazione, abbiamo affrontato guerre mondiali, crisi economiche, siccità e, oggi, la Xylella. Questo batterio ha devastato il Salento, obbligando molti frantoi a chiudere. Ma noi non ci siamo arresi: lo dobbiamo ai nostri antenati, alla nostra terra e a chi ha condiviso con noi questa strada. Abbiamo scelto di resistere, trasformando la crisi in un’occasione per affermare la nostra identità e il nostro amore per l’olivicoltura.